Con il decreto del 15 marzo 2018  il Mibact ha approvato la ripartizione delle risorse 2018 del Fondo Cinema e Audiovisivo.

A disposizione circa 227 milioni per le agevolazioni fiscali in forma di credito di imposta.

Decreto Cinema e audiovisivo – nuovo Fondo per tax credit e contributi

Legge Cinema –

Il nuovo Fondo Cinema e Audiovisivo

La legge n. 220 del 2016 introdusse il nuovo Fondo per il cinema e l’audiovisivo da 400 milioni di euro l’anno per il finanziamento di tutti gli strumenti finanziari a sostegno del settore, dagli incentivi fiscali in forma di credito d’imposta ai contributi automatici, dalle agevolazioni per la promozione cinematografica e audiovisiva al Piano per il potenziamento delle sale.

Il sistema dei tax credit è stato rivisto dalla legge, che ha di fatto previsto:

  • un credito d’imposta per le imprese di produzione, in misura non inferiore al 15% e non superiore al 30% del costo complessivo per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive;
  • un credito d’imposta per le imprese di distribuzione cinematografica, in misura non inferiore al 15% e non superiore al 30% delle spese complessivamente sostenute per la distribuzione nazionale e internazionale di opere cinematografiche e audiovisive;
  • un credito d’imposta per le imprese dell’esercizio cinematografico, le industrie tecniche e di post-produzione, in misura non inferiore al 20% e non superiore al 49% delle spese complessivamente sostenute per la ristrutturazione e l’adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche e dei relativi impianti e servizi accessori, per la realizzazione di nuove sale o il ripristino di sale inattive;
  • un credito d’imposta per il potenziamento dell’offerta cinematografica italiana ed europea, commisurato alla programmazione delle opere italiane ed europee effettuate nelle rispettive sale dagli esercenti;
  • un credito d’imposta per l’attrazione in Italia di investimenti cinematografici ed audiovisivi, quindi con riferimento alle opere cinematografiche e audiovisive o a parti di esse realizzate sul territorio nazionale, utilizzando mano d’opera italiana, su commissione di produzioni estere, con entità compresa tra il 20% e il 30% del costo di produzione della singola opera;
  • un credito d’imposta per le imprese non appartenenti al settore della produzione cinematografica e audiovisiva associate in partecipazione ai sensi dell’articolo 2549 del codice civile, applicando un’aliquota massima del 30% dell’apporto in denaro effettuato da tali imprese per la produzione e distribuzione in Italia e all’estero di opere cinematografiche e audiovisive.

Le risorse per i crediti di imposta 2018

Con il decreto del Ministero dei Beni e delle attività culturali è stata approvata la ripartizione delle risorse del Fondo per l’annualità 2018, per complessivi 400 milioni di euro.

Le risorse per gli incentivi fiscali ammontano in totale a 226.990.000 euro, in particolare:

  • 122.490.000 euro per il tax credit produzione, di cui:
    – 4.490.000 euro per la produzione di opere audiovisive a contenuto videoludico;
    – 58 milioni di euro per la produzione di opere cinematografiche;
    – 60 milioni di euro per la produzione di opere audiovisive diverse dalle quelle prevedenti;
  • 11 milioni di euro per il credito di imposta distribuzione;
  • 32.500.000 euro per il credito di imposta per l’esercizio cinematografico, per le industrie tecniche e di postproduzione, di cui:
    – 20 milioni di euro per le imprese dell’esercizio cinematografico,
    – 12.500.000 euro per le industrie tecniche e della post produzione;
  • 26 milioni di euro per il credito di imposta agli esercenti sale cinematografiche per il potenziamento dell’offerta cinematografica;
  • 25 milioni di euro euro per il credito di imposta investimenti cinematografici e audiovisivi;
  • 10 milioni di euro per il credito di imposta per le imprese non appartenenti al settorecinematografico e audiovisivo.

I fondi 2018 per contributi

Le restanti risorse del Fondo sono state così distribuite:

  • 50 milioni di euro per i contributi automatici per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione delle opere cinematografiche e audiovisive;
  • 32,8 milioni di euro per i contributi selettivi a favore di opere prime e seconde, realizzate da giovani autori, di animazione, ecc;
  • 38,1 milioni di euro per i contributi alle attività di promozione cinematografica e audiovisiva,
  • 12 milioni di euro per favorire lo sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva in Italia,
  • 30 milioni di euro per la realizzazione del Piano straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali,
  • 10 milioni di euro per la realizzazione del Piano straordinario per la digitalizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo.

La Regione Campania assiste le imprese di produzione di audiovisivi nei settori più disparati che vanno dal cinema al turismo, un valido riferimento è presente su Internet all’indirizzo, dedicato alle nuove strategie per il cinema più in dettaglio la Film Commission Regione Campania supporta le attività individuali e collettive in Campania appunto.

> Per altre attività sul credito d’imposta vedi anche:

TAX CREDIT & Produzione CINEMATOGRAFICA