Multiverso: Approfondimenti sulle cripto

Multiverso: Approfondimenti sulle cripto

Multiverso: Approfondimenti sulle cripto. Attualmente, l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico (AI/ML) diventano una tecnologia molto calda ed estremamente importante nello sviluppo socio economico.

Questo ecosistema è attualmente monopolizzato da numerosi giganti della tecnologia e organizzazioni d’élite.

Per la persona media, entrare nell’IA è estremamente difficile a causa delle barriere tecniche e della mancanza di capitale. Questo lascia molti sviluppi promettenti irrealizzati.

Multiverse è stato sviluppato per cambiare l’andamento.

La piattaforma in blockchain consente a chiunque di creare prodotti “AI” decentralizzati senza necessariamente dover realizzare codici complessi dando a chiunque la chance di raccogliere grandi quantità di capitale.

Cos’è il Multiverso (AI)?

Multiverse è una piattaforma di apprendimento automatico che consente agli utenti di creare e distribuire facilmente sistemi di intelligenza artificiale decentralizzati, oltre a creare i propri token in ecosistemi sostenibili.

Multiverse mira ad abbassare la barriera all’ingresso nel mercato dell’IA essendo facile da costruire senza competenze di codifica o grandi investimenti di capitale.

Il progetto è stato originariamente creato come HADRON, prima di essere ricreato come Multiverse.

Tuttavia, il suo obiettivo rimane lo stesso: portare l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico a tutti gli utenti.

Punti salienti del multiverso

Su Multiverse, ogni progetto lanciato dall’utente ha il proprio token, piattaforma di scambio decentralizzato (DEX) e modello di governance. Si chiamano “Pianeti” che sono progettati, amministrati in modo completamente autonomo.

I fondatori di ciascun pianeta originale stabiliscono le regole per questi aspetti e i contratti intelligenti assicurano che queste regole siano trasparenti e codificate, migliorando ulteriormente la sicurezza sia per l’istituzione dei creatori che per i membri della comunità.

I progetti sono modulari e questo consente ai fondatori di utilizzare altri progetti Multiverse (come lo storage distribuito, il modello di intelligenza artificiale traning, le origini dati) e creare un’IA/applicazione Leading ML con riutilizzo minimo e prevenzione degli sprechi.

I membri della comunità possono utilizzare il DEX di ogni pianeta per convertire i propri token AI Multiverse in token specifici per il pianeta, che possono quindi essere utilizzati per spendere e pagare all’interno del pianeta o puntare per ricevere ricompense.

3 pianeti nel Multiverso; hanno tutti un business, un token, una fornitura totale, un caso d’uso del token completamente diversi.

Tokenomics AI

Metrica chiave

  • Nome del token: token AI
  • Ticker: AI
  • Blockchain: Ethereum
  • Standard token: ERC-20
  • Tipo di token: Governance, Utility
  • Offerta totale: 25.000.000.000 AI

Assegnazione di token

  • Ricompensa minatore nodo: 50%
  • Squadra: 25%
  • Vendita privata: 12,5%
  • Fondo per l’ecosistema: 12,5%

Pianificazione rilascio token

I token hardware costituiscono un metodo di autenticazione a due fattori nel quale gli utenti sono in possesso di un elemento fisico di autenticazione, ad esempio una chiave o una tessera magnetica. Questo componente hardware fornisce un semplice codice di autenticazione monouso, che solitamente viene modificato ogni 60 secondi. Per identificarsi e ottenere l’accesso, l’utente deve conoscere il PIN segreto abbinato al codice monouso.

I token hardware garantiscono molti dei vantaggi delle smart card, ma possono richiedere una pianificazione e un processo di distribuzione più complessi. Microsoft Windows Server 2003 e Windows XP non disponevano di supporto incorporato per i token hardware.

Vendita Token

Round privato: 12.5% della fornitura totale a $ 0.01/AI.

Caso di utilizzo del token

I token AI vengono utilizzati per i seguenti scopi principali:

  • Ricompense: l’intelligenza artificiale verrà distribuita agli utenti che eseguono il nodo per lavorare come “minatori“.
  • Staking: gli utenti possono picchettare i propri token AI per ricevere token del pianeta stesso. Per creare un pianeta, i fondatori devono anche utilizzare l’intelligenza artificiale.
  • Pagamento: i token AI verranno utilizzati per pagare servizi su pianeti diversi.

Come guadagnare token AI

Può partecipare al nodo in esecuzione per ricevere una ricompensa.

AI I token vengono scambiati su quale borsa?

I token AI sono attualmente scambiati in borsa KuCoin

Portafoglio di archiviazione token AI

Può essere conservato Portafoglio Coin98 HOAc MetaMask.

MetaMask è un’estensione o un plugin per browser web che permette agli utenti di interagire facilmente con le dApp del blockchain di Ethereum. Questo è possibile, perché MetaMask funge da ponte tra dApp e browser web, facilitandone l’utilizzo e il divertimento.

Valutare il potenziale del Multiverso (AI)

Squadra Multiversoverse

  • Cliff Szu – Co-fondatore, CEO: laureato a Stanford e precedentemente ha lavorato presso IBM nel programma di intelligenza artificiale Cliff è dietro a molte aziende tecnologiche di successo. Compreso Fanpop, una rete di comunità che ha co-fondato e guidato che è cresciuta fino a oltre 50 milioni di utenti unici.
  • Darick Tong – CTO, Co-Founder: è un lead engineer di Google con 15 anni di esperienza, lavora nel team di sviluppo di Gmail.
  • Mike Chu – Co-fondatore, ingegnere principale: ha lavorato con aziende famose come Intel e Cisco, prima di portare molte altre aziende al successo.
  • Wan Wei Soh – Responsabile marketing
  • Kenzi Wang – Dirigente aziendale e degli investimenti
  • Giovanni Cheng – Direttore del prodotto e UX

Consulente

Analizza i processi dei clienti per individuare aree di potenziale miglioramento e identifica le soluzioni migliori per rendere l’organizzazione più smart, sfruttando al meglio le tecnologia di intelligenza artificiale, un’opportunità concreta per creare valore. È su questo assunto che si basa l’approccio di Incista SpA, che consente ai clienti di comprendere appieno il potenziale di queste tecnologie: partire dall’identificazione delle soluzioni migliori per risolvere problemi strategici o rendere più agili ed efficaci i processi di business.

Industria Cibernetica Statistica Srl-s Basa le scelte di marketing sui dati e sull’AI di attribuzione più avanzata. Usa l’intelligenza artificiale per prevedere l’impatto delle decisioni, con Incista SpA & Industria Cibernetica Statistica Srl-s; AI per le PMI.

Investitore

Il progetto globale riceve investimenti da grandi imprese come Huobi Ventures, Fenbushi Capital ecc.

concorrenti

Attualmente, ci sono molti progetti che stanno costruendo piattaforme di intelligenza artificiale e machine learning su blockchain come fetch.ai, singularitynet.io, ecc.

Roadmap

Avere una roadmap di progetto è importante sia quando un progetto viene gestito con un approccio Waterfall sia quando viene gestito con un approccio agile, anche se in quest’ultimo caso sarebbe più corretto parlare di roadmap di prodotto.

L’idea che lo sviluppo agile scarti la pianificazione a lungo termine è in realtà un mito.

Una tabella di marcia fornisce infatti un quadro di riferimento per il lavoro quotidiano del team per meglio interpretare e gestire i cambiamenti nel panorama competitivo.

Una roadmap di prodotto o di progetto è un piano d’azione per come un certo prodotto o una soluzione si evolveranno in un orizzonte temporale di ampio respiro.

Un Product Owner utilizza una tabella di marcia per delineare le funzionalità future del prodotto e quando dovranno essere rilasciate. In tal senso, è necessario tener conto degli orientamenti di mercato, delle proposte di valore e dei vincoli tecnici.

Una volta che questi fattori sono ragionevolmente ben compresi, vengono espressi in una roadmap che definisce iniziative e scadenze.

Comunità e social

sommario

L’intelligenza artificiale diventerà una delle tecnologie più importanti nel prossimo decennio.

Tuttavia, ora, l’intelligenza artificiale appartenente ai giganti della tecnologia porterà la comunità informatica ad avere un accesso limitato.

Con la democratizzazione dell’IA, Multiverse consentirà anche a coloro che non hanno esperienza di programmazione di trovare soluzioni per le loro diverse esigenze sociali e lavorative.

Costruito su basi solide il team di sviluppo è composto da persone esperte che hanno lavorato in aziende tecnologiche leader, Multiverse sarà un progetto promettente in futuro.

Meglio condividere questo articolo “cos’è il Multiverso”, perchè se hai domande o dubbi sul progetto, puoi commentare in modo che possiamo discuterne insieme.

Compro un motoscafo; Rischio l’accertamento fiscale?

Compro un motoscafo; Rischio l'accertamento fiscale?

Compro un motoscafo; Rischio l’accertamento fiscale? Il possesso di una barca non fa scattare il redditometro: purché inferiore a 10 metri.

L’Agenzia delle Entrate non può basare un accertamento fiscale con Redditometro se esso si basa solo sul possesso di una barchetta di ridotte dimensioni fino a 10 metri “un natante”.

È quanto chiarito dalla Cassazione con la sentenza n. 23794/16 del 23.11.2016.

Infatti, si legge nella pronuncia in commento, il solo possesso di un natante non è indice di una maggiore capacità contributiva. Ed ha escluso in modo convincente I ‘efficacia probatoria dei suddetti elementi quali indici rivelatori di una maggiore capacità contributiva. 

Cosa significa piccolo natante?

Il termine «natante» è stato correttamente considerato alla stregua dell’art. 3 lett. d) del d.lgs. 171/2005, che definisce le unità da diporto «scafi di lunghezza compresa fra 2,5 e 24 metri, distinte in natanti se inferiori a mt. 10; imbarcazioni se superiori a mt. 10»

All’interno della categoria si parla di:

  • natante da diporto con riferimento a ogni unità a remi ovvero con qualsiasi propulsore, con scafo di lunghezza pari o inferiore a dieci metri.
  • imbarcazioni con riferimento a ogni unità con qualsiasi propulsore se superiori a mt 10. Per tutte le unità da diporto (imbarcazioni e navi) di lunghezza superiori a 10 metri si deve versare una tassa annuale, specificando che il tipo di unità ogni costruzione di qualunque tipo e con qualunque mezzo di propulsione destinata alla navigazione da diporto.

Quanto incide una barca sul redditometro e sull’accertamento del reddito del contribuente?

Il redditometro serve per riassumere la capacità di spesa del contribuente e valutarne la compatibilità con il reddito dichiarato al fisco, se la capacità di spesa dichiarata appare più bassa di oltre il 20% rispetto al precedente valore dichiarato per l’acquisto di un bene mobile od immobile oppure per la sua gestione comporta ad esempio bolli, tasse, assicurazione, manutenzione, ecc. il contribuente viene chiamato a “chiarimenti” in ufficio, per spiegare come si è procurato i soldi.

La circostanza se rimane ingiustificata fa convalidare l’accertamento fiscale.

Di norma finiscono nel redditometro gli acquisti di beni di lusso come automobili, case, appartamenti, terreni e imbarcazioni.

Nella sentenza in commento, però, la Cassazione chiarisce che il possesso di una barca di limitate dimensioni non rientrante tra le imbarcazioni da diporto che giustificano l’applicazione indiscriminata del redditometro.

Il natante da diporto, ossia l’imbarcazione inferiore a 10 metri non incide sul reddito di una persona, nel senso che non è indice di una maggiore capacità contributiva.

Pertanto, va annullato l’accertamento fiscale, effettuato tramite redditometro, nei confronti del contribuente che abbia acquistato una piccola imbarcazione (fino a 10 metri).

Cos’è il Metaverso ?

NFT Opera d’arte; fiscalità adempimenti

Cos’è il Metaverso ?

Introduzione

Le connessioni tra i mondi, virtuale e fisico sono diventate sempre più forti. I dispositivi che utilizziamo per gestire la nostra vita ci consentono di accedere con poche semplici operazioni a quasi tutto ciò che desideriamo. Anche l’ecosistema cripto funziona allo stesso modo. NFT, giochi Blockchain e pagamenti cripto non sono più limitati ai fanatici delle cripto valute. Ora sono tutti facilmente disponibili come parte di un Metaverso in via di sviluppo. Anche la BCE non ha perso l’occasione di annunciare la sua €COIN la cripto valuta europea.

Una delle caratteristiche fondanti del Metaverso in inglese Metaverse, è la cancellazione dei limiti di spazio e di tempo.

Da questo punto di vista, gli studi professionali avranno la possibilità di offrire ai propri componenti ed ai loro clienti nuove prospettive di collaborazione e di interconnessione attraverso spazi di lavoro negli uffici virtuali collocabili dappertutto. Dello studio professionale ci occuperemo in maniera specifica sul blog prossimamente. In questo articolo vedremo come il gaming ha reso possibile il coinvolgimento di tutte le attività legate al personal computer agli smartphone ed ai tablet.

Metaverso è il concetto di un universo 3D persistente, online, che combina vari spazi virtuali differenti. Potremmo anche intendere il Metaverso come una delle future evoluzioni di Internet, ma non solo tenuto conto che internet è soltanto una delle reti esistenti, la più diffusa ma non è l’unica rete, pensiamo infatti alle intranet estesa a tutti i partecipi ad una azienda.

Come detto per gli uffici questo ambiente permetterà agli utenti di incontrarsi, giocare e socializzare in questi spazi virtuali 3D.

Il Metaverso non esiste ancora del tutto, ma molte piattaforme contengono alcuni elementi che si avvicinano molto al concetto.

I videogiochi ad esempio offrono attualmente l’esperienza di Metaverso più vicina a questa idea senza spazio e tempo.

Gli sviluppatori hanno superato i loro limiti rispetto a cosa può essere considerato un gioco, organizzando eventi in-game oppure creando economie virtuali al loro interno.

Anche se non sono essenziali in questo ambito, le cripto valute possono essere perfette per il Metaverso.

Consentono di creare un’economia digitale con diversi tipi di utility token e oggetti da collezione virtuali (NFT).

Il Metaverso trarrebbe anche vantaggio dall’uso di wallet come Trust Wallet e MetaMask.

Inoltre, la tecnologia Blockchain già alla base delle cripto valute può fornire sistemi di governance trasparenti e affidabili.

Esistono già in Blockchain delle applicazioni in stile Metaverso, che offrono alle persone dei veri e propri redditi.

Ad esempio Axie Infinity è un gioco play-to-earn che molti utenti utilizzano per integrare il proprio reddito.

SecondLive e Decentraland sono altri esempi di come mescolare con successo il mondo blockchain e le app sviluppate in realtà virtuale.

Quando guardiamo al futuro, sono i grandi giganti della tecnologia che stanno cercando di fare da guida.

Tuttavia, gli aspetti decentralizzati del settore Blockchain stanno offrendo anche ai player più piccoli l’opportunità di partecipare allo sviluppo del Metaverso.

Perché i videogiochi sono legati al Metaverso?

Sin dagli albori dell’informatica il gioco ha sempre fatto parte della programmazione estrema, un tipo di programmazione capace di esasperare tutte le risorse del più completo e complesso computer, non a caso i pc dedicati al gioco si sono sempre distinti dall’aggettivo “multimediale”. Naturalmente visto il diffuso utilizzo della realtà virtuale in 3D, i videogiochi offrono attualmente l’esperienza che si avvicina di più a quella di un Metaverso.

Ma c’è di più oltre all’esperienza in 3D. Ora i videogiochi offrono servizi e funzionalità che toccano altri aspetti della nostra vita quotidiana. Ad esempio il videogioco Roblox ospita anche eventi virtuali come concerti e incontri.

I giocatori non si limitano a “giocare”, ma usano il gioco anche per altre attività e gli aspetti legati alla vita all’interno di questo “cyberspazio” del proprio “Avatar”. Ad esempio, nel videogioco multiplayer Fortnite, 12,3 milioni di giocatori hanno partecipato al tour musicale virtuale di Travis Scott all’interno del gioco.

In che modo le cripto valute si fanno spazio nel Metaverso?

Il gaming fornisce l’aspetto 3D del Metaverso, ma non fornisce tutto ciò che serve in un mondo virtuale, in grado di coprire tutti gli aspetti della vita quotidiana.

Le cripto valute aggiungono un cruciale tassello mancante infatti, possono offrire altri aspetti fondamentali, come la prova “digitale” che attesti la proprietà di un oggetto, il trasferimento di valore, la governance e l’accessibilità. Ma cosa significa esattamente ?

Se, in futuro, lavoreremo, socializzeremo, acquisteremo, venderemo anche articoli virtuali nel Metaverso, avremo bisogno di un modo sicuro per dimostrare, in tutti gli ambiti, la proprietà i suoi vincoli oppure i suoi trasferimenti.

Dovremo anche sentirci al sicuro, mentre trasferiremo questi oggetti e il denaro all’interno del Metaverso. Infine, se tutto questo costituirà una parte così importante della nostra vita, vorremo anche avere un ruolo nel processo decisionale che prenderà piede nel Metaverso.

Alcuni videogiochi contengono già alcune soluzioni di base a questi problemi, ma molti sviluppatori utilizzano le cripto e la tecnologia Blockchain per migliorare questi aspetti. La Blockchain offre una nuova modalità di gestione decentralizzata e trasparente, mentre l’approccio dei videogiochi è sempre stato più centralizzato e residente sul server dell’ideatore.

Anche gli sviluppatori sulla Blockchain sono stati influenzati dal mondo dei videogiochi. La gamification è molto presente nella Finanza Decentralizzata (DeFi) e nel GameFi. Sembra che in futuro ci saranno sempre più somiglianze tra questi due ecosistemi (giochi e cripto) e i due mondi potrebbero avvicinarsi sempre di più. Gli aspetti chiave della Blockchain in relazione al Metaverso sono:

1. Prova di proprietà digitale: possedendo un wallet con accesso alle tue chiavi private, puoi dimostrare immediatamente la proprietà di un’attività o di un asset sulla Blockchain. Ad esempio, mentre sei al lavoro, potresti mostrare una trascrizione esatta delle tue transazioni sulla Blockchain, così da mostrare quanto sei responsabile. Un wallet è uno dei metodi più sicuri e robusti per stabilire un’identità digitale e la prova sulla proprietà.

2. Collezione digitale: proprio come possiamo stabilire chi possiede qualcosa, possiamo anche dimostrare come un articolo sia originale e unico. Per un Metaverso che cerca di incorporare più attività della vita reale, questo aspetto è molto importante. Attraverso gli NFT, possiamo creare oggetti unici al 100% e che non possono mai essere copiati fedelmente o falsificati. La Blockchain può anche rappresentare e dimostrare la proprietà di oggetti fisici non solo digitali.

3. Trasferimento di valore: un Metaverso avrà bisogno di un modo per trasferire i valori in modo sicuro e di cui gli utenti si possano fidare. Le valute in-game nei giochi multiplayer sono meno sicure delle cripto valute in una Blockchain. Se gli utenti trascorrono grandi quantità di tempo nel Metaverso e guadagnano anche del denaro, hanno bisogno anche di una valuta affidabile ed inconfutabile alla stregua del danaro contante.

4. Governance: la possibilità di controllare le regole di interazione con il Metaverso, deve essere un’altra caratteristica importante per gli utenti. Nella vita reale, possiamo avere il diritto di voto nelle aziende e scegliere leader e governi. Anche il Metaverso avrà bisogno di alcuni modi per implementare una governance equa e la Blockchain è già una tecnologia collaudata per questo scopo.

5. Accessibilità: la creazione di un wallet sulle Blockchain pubbliche, è aperta a chiunque in tutto il mondo. A differenza di un conto bancario, non è necessario pagare denaro o fornire dettagli. Questo rende la tecnologia Blockchain una delle modalità più accessibili per gestire le proprie finanze e la propria identità digitale ovvero il proprio avatar, online.

6. Interoperabilità: la tecnologia Blockchain migliora incessantemente la compatibilità tra le diverse piattaforme. Progetti come Polkadot (DOT) e Avalanche (AVAX) consentono di creare Blockchain personalizzate in grado di interagire tra loro. Un singolo Metaverso dovrà collegare più progetti tra loro e la tecnologia Blockchain propone già delle soluzioni utili a questo scopo.

Cos’è un lavoro nel metaverso?

Come accennato, il Metaverso combinerà tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana in un unico luogo virtuale. Considerando che molte persone lavorano già da casa con una interazione distribuita e non simultanea pensiamo ai trasferimenti di file di documenti oppure allo streaming audio e video, nel Metaverso potrai entrare nell’ufficio 3D e far interagire il tuo avatar con gli avatar dei tuoi colleghi. Anche il tuo lavoro potrebbe essere legato al Metaverso e fornirti un reddito direttamente utilizzabile al suo interno.

Al momento la GameFi e i modelli di gioco play-to-earn, forniscono fonti di reddito stabili a persone in tutto il mondo. Questi lavori online sono degli ottimi candidati all’implementazione futura del Metaverso, poiché mostrano come le persone sono disposte a trascorrere il proprio tempo vivendo e guadagnando all’interno dei mondi virtuali. Giochi play-to-earn come Axie Infinity e Gods Unchained non hanno nemmeno mondi 3D o avatar. Tuttavia, la loro caratteristica, legata al fatto di poter guadagnare del denaro esclusivamente in un mondo online, potrebbe farli diventare parte del Metaverso.

Esempi di Metaverso

Anche se non esiste ancora un unico Metaverso, abbiamo molte piattaforme e progetti che si avvicinano a questa idea. In genere, come detto sopra questi incorporano gli NFT e altri elementi della tecnologia Blockchain. Esaminiamo tre esempi:

1. SecondLive:

‌Rappresenta l’ambiente virtuale in 3D, dove gli utenti controllano gli avatar per socializzare, apprendere e fare business. Il progetto ha anche una Marketplace NFT per lo scambio di oggetti da collezione. Nel settembre 2020, SecondLive ha ospitato l’Harvest Festival di Binance Smart Chain in vista del suo primo anniversario. L’expo virtuale ha mostrato diversi progetti dell’ecosistema BSC, con cui gli utenti hanno potuto interagire ed esplorarne i contenuti.

2. Axie Infinity

Il un gioco offre ai giocatori dei paesi in via di sviluppo l’opportunità di ottenere un reddito costante. Acquistando o ricevendo in dono tre creature note come Axies, un giocatore può iniziare il farming del token SLP (Smooth Love Potion). Vendendo questo token sull’open market, qualcuno potrebbe guadagnare circa dai 200$ ai 1000$ (USD), a seconda del tempo di gioco e del prezzo di mercato.

Sebbene Axie Infinity non fornisca un personaggio o un avatar in 3D personalizzato, offre agli utenti l’opportunità di un lavoro simile a quelli che potrebbero esserci in un Metaverso. Potreste aver già sentito la famosa storia di molti abitanti delle Filippine, che usano questo gioco come alternativa a un lavoro a tempo pieno o ai sussidi pubblici.

3. Decentraland

Mondo digitale online che combina elementi social con le Cripto valute, NFT e immobili virtuali. Inoltre, i giocatori assumono un ruolo attivo nella governance della piattaforma. Come in altri giochi basati sulla Blockchain, gli NFT vengono utilizzati per rappresentare degli oggetti da collezione. Gli NFT vengono utilizzati anche per LAND, gli appezzamenti di terra da 16 x 16 metri, che gli utenti possono acquistare nel gioco utilizzando la Cripto valuta che prende il nome di MANA. La combinazione di tutti questi elementi crea una cripto-economia abbastanza complessa.

Qual è il futuro del Metaverso?

Facebook è uno dei nomi più influenti nella creazione del Metaverso unificato. Questo aspetto è particolarmente interessante in relazione a un Metaverso basato sulle cripto valute, considerando il progetto Diem, e la cripto valuta stablecoin ideata da Facebook. Mark Zuckerberg ha dichiarato più volte i suoi piani relativi alla progettazione di un Metaverso per supportare il lavoro da remoto e migliorare le opportunità finanziarie per le persone nei paesi in via di sviluppo. Essendo il proprietario di piattaforme social media, di comunicazione e cripto, Facebook si trova in un’ottima posizione di partenza per combinare tutti questi mondi in uno. Anche altre grandi aziende tecnologicamente avanzate stanno puntando alla creazione di un Metaverso, tra le quale segnaliamo Microsoft, Apple e Google.

Quando parliamo della creazione di un Metaverso basato sulle cripto valute, l’integrazione tra i mercati NFT e gli universi virtuali in 3D sembra essere il passo successivo da compiere. I possessori di NFT possono già vendere i loro prodotti su diversi marketplace come OpenSea e BakerySwap, ma non esiste ancora una piattaforma 3D popolare, dove possa avvenire tutto questo. Su una scala più ampia, gli sviluppatori che lavorano sulla Blockchain, potrebbero creare delle applicazioni simili a un Metaverso con utenti più organici, rispetto ad un prodotto sviluppato da una grande tech company.

Conclusioni

Mentre l’idea di un unico Metaverso è probabilmente molto lontana, possiamo già intravedere alcuni sviluppi che potrebbero indurre alla creazione. Questa idea sembra essere un’altra applicazione fantascientifica grazie alla tecnologia Blockchain arricchita con le certezze date dalle cripto valute. Al momento non sappiamo se in futuro riusciremo a costruire un unico Metaverso. Però nel frattempo possiamo già testare dei progetti in stile Metaverso e continuare a integrare sempre di più l’uso della Blockchain nella nostra vita quotidiana.

La leader di Fratelli d’Italia

La leader di Fratelli d’Italia elenca i nomi della sua squadra di governo

La leader di Fratelli d’Italia elenca i nomi della sua squadra di governo. Ecco chi sono.

Difficilmente il blog espressosud.it si occupa di politica, ma il momento è storico per l’Italia, dopo decenni di governo di sinistra ecco che gli Italiani svoltano a destra.

La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha accettato l’incarico senza riserva. Ecco la lista dei ministri del suo governo: 9 ministri di Fratelli d’Italia, 5 della Lega, 5 di Forza Italia e 5 tecnici.

Le donne, con Meloni, sono 7.

Domani alle 10 il giuramento. Domenica alle 10,30 ci sarà la cerimonia della campanella tra Draghi e Meloni a palazzo Chigi.

Il primo Consiglio dei Ministri sarà domenica alle 12,00.

Nome:

Giorgia Meloni è la prima donna presidente del Consiglio dei ministri nella storia della Repubblica italiana. 

I 9 ministri di Fratelli d’Italia sono: Ciriani, Musumeci, Fitto, Roccella, Nordio, Crosetto, Urso, Lollobrigida, Santanchè.

Partiti con 5 ministri sono:

  • Forza Italia : Pichetto Fratin, Casellati, Tajani, Zangrillo, Bernini.
  • Lega sono: Calderoli, Locatelli, Giorgetti, Salvini, Valditara.

I 5 ministri tecnici sono: Abodi, Piantedosi, Calderone, Sangiuliano, Schillaci.

Non ci sono ministri di Noi moderati.

Al Senato, Giorgia Meloni ha scelto tra i senatori 9 ministri su 24.

Sono Ciriani, Zangrillo, Calderoli, Musumeci, Casellati, Urso, Salvini, Bernini e Santanchè.
I ministri non parlamentari sono 8: Abodi, Locatelli, Piantedosi, Crosetto, Calderone, Valditara, Sangiuliano e Schillaci.

La leader di Fratelli d’Italia elenca i nomi della sua squadra di governo

Bonus sud anche per il settore nautico

Bonus sud anche per il settore nautico

L’Agenzia delle entrate ha chiarito se le imprese che operano nel noleggio di navi barche, ecc, debbano essere escluse dal Bonus sud anche per il settore nautico.

Già dalla fine dell’anno 2019 il legislatore fiscale si è occupato della nauti in riferimento all’imposta IVA, Infatti già dal1° aprile 2020 c’è stato lo stop all’Iva a forfait sul noleggio di imbarcazioni da diporto: per detassare il servizio utilizzato al di fuori dell’Ue non saranno più validi i coefficienti basati sulle caratteristiche dell’imbarcazione, stabiliti dall’amministrazione finanziaria, ma occorreranno prove analitiche sull’effettivo impiego del mezzo in acque extracomunitarie. È quanto prevede la legge n. 160/2019 (manovra di bilancio 2020), pubblicata nel S.O. n. 45 alla G.U. n. 304 del 30 dicembre scorso, allo scopo di evitare la procedura d’infrazione avviata dalla Commissione europea.

Oggi il legislatore fiscale torna sull’argomento ma per il bonus investimenti al Sud, il quale non spetta alle imprese che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture.

La medesima limitazione vale per le imprese della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, nonché per i settori creditizio, finanziario e assicurativo.

Detto ciò, fino a oggi, c’è stato il dubbio se le imprese che operano nel noleggio di navi barche, ecc, debbono essere considerate operanti nel settore dei trasporti.

Se così fosse, tali imprese non potrebbero richiedere il bonus Sud.

Ebbene, a risolvere la questione è intervenuta l’Agenzia delle entrate con la circolare n° 32 pubblicata ieri.

Il bonus Sud

Quando si parla di bonus Sud, si fa riferimento al credito d’imposta di cui ai commi 98-108 della Legge n° 208/2015, Legge di bilancio 2016 che può essere chiesto delle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nel Mezzogiorno d’Italia.

A tal fine, come sappiamo è necessario presentare l’apposito modello di richiesta.

Il bonus spetta nelle seguenti percentuali, rispetto all’investimento effettuato:

  • 45% per le piccole imprese (costi ammissibili 3 mln),
  • 35% per le medie (10 mln) e
  • 25 % per le grandi (15 mln).

Il bonus scende al 30, 20 e 10% rispettivamente per le piccole, medie e grandi imprese situate in Abruzzo.

Nelle Zone ZES, il bonus è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquisiti entro il 31 dicembre 2022. Nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 50 milioni di euro.

Agevolazione anche per il settore nautico

Ci siamo chiesti se le imprese che operano nel noleggio di navi barche, ecc, per fini esclusivamente ludici anche commerciali” (Dlgs n. 171/2005), debbano essere considerate operanti nel settore dei trasporti.

Se così fosse, tali imprese non potrebbero richiedere il bonus Sud.

Ebbene, nella circolare n° 32 di ieri, l’Agenzia delle entrate ha finalmente risolto questo dubbio.

In particolare si legge:

anche le imprese che operano nel settore del noleggio di unità da diporto, in linea di principio, possono fruire del credito d’imposta Mezzogiorno in relazione agli investimenti agevolabili in quanto, in base al quadro normativo e alle precisazioni fornite nella circolare n. 15036/2015 del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, il comparto non è assimilabile alle attività del “settore dei trasporti”, escluso dalla misura agevolativa.

Per quali beni?

L’Agenzia delle Entrate individua anche i beni rispetto ai quali è possibile ottenere il Bonus sud anche per il settore nautico del noleggio di unità da diporto.

Nello specifico può essere oggetto di bonus: L’acquisizione delle unità da diporto (navi, barche), utilizzate per l’attività di noleggio, al pari degli altri investimenti in macchinari, impianti e attrezzature varie.

Attenzione, non si deve trattare di mera sostituzione della flotta esistente ma, l’acquisto dei suddetti beni, si deve inserire all’intervento di un un progetto di investimento finalizzato alla creazione di un nuovo stabilimento o all’ampliamento di uno stabilimento esistente.

I beni agevolabili devono essere di uso durevole e finalizzati ad essere impiegati come strumenti di produzione all’interno dell’impresa.

Dunque, nel rispetto delle suddette condizioni, anche le imprese che operano nel settore del noleggio di unità da diporto, possono ottenere il bonus Sud.

Agenzia delle Entrate: Ve.Ra.

L’Agenzia delle Entrate lancia Ve.Ra., il nuovo algoritmo anti-evasione.

L’Agenzia delle Entrate lancia Ve.Ra. il nuovo algoritmo anti-evasione.

Nell’evoluzione del sistema informativo tributario e delle tecniche di contrasto all’evasione fiscale, l’efficace utilizzo delle banche dati assume un ruolo sempre più determinante. Il processo evolutivo si dirige ormai veloce verso il ricorso alla cosiddetta “intelligenza artificiale” per combattere l’evasione fiscale.

Tuttavia, l’utilizzo di forme di intelligenza artificiale per il contrasto all’evasione fiscale implica una valutazione, anche sul piano giuridico, circa lo “scontro” tra interesse fiscale e interesse alla tutela dei diritti del contribuente.

Dopo redditometro e spesometro arriva Vera

Il nuovo software anti evasione messo a punto dall’Agenzia delle Entrate realizzato per scovare i furbetti del Fisco.

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del ministro dell’Economia con il nulla osta del garante della Privacy, che mette a disposizione del Fisco uno strumento di ultima generazione basato sull’intelligenza artificiale, applicata al contenuto dei data base più diversificati.

Con cui sarà possibile orientare i controlli ed ottenere le liste selettive impiegate nell’attività dell’Agenzia delle Entrate.

Come funziona il nuovo algoritmo dell’Agenzia delle Entrate

Saranno creati due dataset, ovvero due liste di contribuenti.

  1. Nella prima verranno individuate platee di contribuenti che potrebbero essere a rischio di evasione ben più alto rispetto agli altri.
  2. Nella seconda lista, invece, finiranno i contribuenti che presentano uno o più rischi fiscali.

Non saranno utilizzati i nomi reali dei contribuenti ma solo degli pseudonimi.

Solo nel momento in cui verrà inviata la lettera (di compliance con l’invito a saldare oppure il vero e proprio accertamento), allora verrà reso noto il nome.

Ve. Ra. è l’acronimo di Verifica dei Rapporti

È un software che osserva i dati contenuti nelle dichiarazioni dei redditi, relativi al patrimonio mobiliare e immobiliare, nonché tutte le informazioni ritenute a contenuto finanziario e permettere così di scovare il maggior numero di evasori.

A fare il lavoro “sporco” è l’algoritmo, che potrà mettere in connessione i dati presenti su web, sulle banche dati digitali più disparate, realizzato il profilo del contribuente acquisendone elementi che emergono dalla dichiarazione dei redditi, dal conto corrente, dalle app di acquisto e pagamento online dal numero di accessi alle cassette di sicurezza, da tutti i movimenti con moneta elettronica, i registri immobiliari e gli acquisti registrati in qualsiasi banca dati digitale.

Nello specifico, i controlli di Ve.Ra.

Si concentreranno nei confronti dei comportamenti fraudolenti più lesivi e riguarderanno: frodi, abuso del diritto, false compensazioni, e fruizione indebita dei sostegni erogati durante la pandemia di Covid-19. 

Sotto la lente del Fisco anche i soggetti italiani che nutrono debiti con l’Agenzia delle Entrate limitatamente a multe, bolli non pagati, evasione dalle tasse, e altri comportamenti lesivi a livello erariale.

In caso di evidenti discostamenti, Ve.Ra.

Segnalerà il caso all’Agenzia delle Entrate. Segnalati al contribuente in maniera soft attraverso le lettere di compliance, ormai largamente impiegate.

Attraverso l’istituto il contribuente ha la possibilità di far rettificare i dati personali inesatti. Ovvero aderire alla presunzione erariale risparmiando sulle sanzioni e sulle penalità.

Sino a detta acquiescenza, tutto sarà garantito dall’anonimato, visto che nella prima fase i dati saranno coperti da un codice che creerà una sorta di pseudonimo e soltanto in caso di segnalazione si potrà accedere al nominativo reale.

L’Agenzia delle Entrate lancia Ve.Ra. il nuovo algoritmo anti-evasione.